"Celeste - bambina nascosta" in mostra a Paradiso.
Lunghe giornate trascorse in solitudine, accompagnati solo dalla paura di fare rumore ed essere intercettati dai vicini o dalla polizia, con conseguenze devastanti per tutta la famiglia. È la quotidianità vissuta per anni da decine di migliaia di bambine e bambini figli di lavoratori stagionali impiegati in Svizzera, tra il 1931 e il 2002 quando lo statuto A, stagionale, venne finalmente abolito. Secondo le stime sono circa 50 000 bambini cresciuti come invisibili in Svizzera.
Il rischioso passaggio della frontiera chiusi nel baule dell’automobile, il timore di far scricchiolare il pavimento o di avvicinarsi a una finestra per cogliere momenti di vita fuori, l’impossibilità di andare a scuola o uscire semplicemente a correre e giocare: ricordi comuni al percorso di migliaia di figli di lavoratori stagionali, in gran parte di origine italiana, chiamati a sostenere lo sviluppo economico e infrastrutturale della Svizzera. Ma, come scrisse Max Frisch: “Volevamo braccia, sono arrivati esseri umani” – uomini, donne e bambini.
Percorsi di vita condensati in Celeste – bambina nascosta, il fumetto scritto da Pierdomenico Bortune e illustrato da Cecilia Bozzoli al centro della mostra proposta in occasione della Settimana cantonale contro il razzismo 2025. Basandosi su esperienze vissute, la mostra composta di 18 pannelli del fumetto apre gli occhi di grandi e piccoli su una lunga e triste pagina della storia svizzera segnati dalla figura di James Schwarzenbach, promotore dell’omonima iniziativa contro la sovrappopolazione straniera alla fine degli anni ’60.
Al termine della visita chi lo vorrà potrà condividere le proprie impressioni, i propri ricordi, partecipando a un’opera collettiva che andrà ad arricchire ulteriormente il percorso.
Insieme alle tavole del fumetto, sarà esposta una selezione di fotografie e testimonianze audio tratte dal progetto di arte urbana Welcome, un abbraccio contro il razzismo (2017), curato da Ricardo Torres e realizzato dall’associazione REC.
Informazioni pratiche
La mostra Celeste – bambina nascosta sarà esposta dal 15 al 30 marzo 2025 nella Sala Multiuso del Parco Guidino, a Paradiso.
La visita alla mostra ha un costo simbolico di 1 CHF (ad eccezione dei residenti del Comune di Paradiso, studenti e studentesse, persone in AVS/AI o persone con difficoltà finanziarie che entrano gratuitamente).
Il Parco Guidino è raggiungibile a piedi dall’autosilo comunale di Via Asilo e dalla stazione FFS di Paradiso, nei dintorni del parco vi sono parcheggi pubblici.
Per le persone a mobilità ridotta è possibile mettere a disposizione un posto auto: si prega di contattare lo 091 923 66 53 per informazioni e dettagli oppure di scrivere a ast@acli.ch.
Orari di apertura della mostra
- il giovedì e il venerdì, dalle 14:00 alle 18:00
- il sabato e la domenica, dalle 10:00 alle 18:00
Per informazioni
Acli Servizi Ticino
Telefono 091 923 66 53 oppure mail ast@acli.ch
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